Esposizione cumulativa a vaccini inattivati e sviluppo di allergie nei bambini: una coorte di nascita in Giappone
Premessa - Gli adiuvanti utilizzati nei vaccini inattivati spesso upregolano l'immunità di tipo 2, che è dominante nelle malattie allergiche. Abbiamo ipotizzato che l'esposizione cumulativa agli adiuvanti nell'infanzia possa influenzare lo sviluppo di allergie più tardi nella vita, modificando l'equilibrio dell'immunità di tipo 1/tipo 2. Abbiamo esaminato la relazione tra l'immunizzazione con diversi tipi di vaccino e il successivo sviluppo di malattie allergiche. Abbiamo esaminato la relazione tra l'immunizzazione con diversi tipi di vaccino e il successivo sviluppo di malattie allergiche.
I metodi - Abbiamo ottenuto informazioni sulle vaccinazioni e sulle malattie allergiche attraverso i questionari utilizzati nel Japan Environment and Children's Study (JECS), uno studio prospettico di coorte di nascita multicentrico a livello nazionale che ha incluso 103.099 donne in gravidanza e i loro bambini. Abbiamo esaminato le potenziali associazioni tra la vaccinazione iniziale prima dei 6 mesi di età e i sintomi correlati alle allergie a 12 mesi di età.
Risultati - Le nostre analisi statistiche hanno incluso 56.277 bambini. L'asma diagnosticata dal medico era associata alla ricezione di tre (aOR 1,395, 95% CI 1,028-1,893) o quattro-cinque diversi vaccini inattivati (aOR 1,544, 95% CI 1,149-2,075), rispetto ai bambini che avevano ricevuto un solo vaccino inattivato. Risultati simili sono stati riscontrati per due sintomi basati sul questionario, ovvero il respiro affannoso (aOR 1,238, 95% CI 1,094-1,401; tre vaccini vs. un singolo vaccino) e l'eczema (aOR 1,144, 95% CI 1,007-1,299; quattro o cinque vaccini vs. un singolo vaccino).
Conclusioni - I nostri risultati, che devono essere interpretati con cautela, suggeriscono che la prevalenza di asma, wheeze ed eczema tra i bambini a 12 mesi di età potrebbe essere correlata alla quantità di esposizione ai vaccini inattivati prima dei 6 mesi di età. Il lavoro futuro dovrebbe valutare se questa associazione è dovuta all'esposizione cumulativa agli adiuvanti. Nonostante questa possibile associazione, sosteniamo fortemente la strategia di vaccinazione globale e raccomandiamo di continuare le vaccinazioni.