La sieropositività al virus della rosolia dopo l'infezione o la vaccinazione come fattore di rischio per la sclerosi multipla
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A nostra conoscenza, queste sono le prime associazioni riportate tra la sieropositività precoce al RV e il successivo sviluppo della SM. Ciò suggerisce un ampliamento dell'ipotesi del virus nell'eziologia della SM, dove il mimetismo molecolare tra epitopi della rosolia e molecole del sistema nervoso centrale umano potrebbe essere un possibile meccanismo interessante
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- Vaccini/Malattie:
MPR (Morbillo-Parotite-Rosolia), Rosolia
- Disturbi neurologici e del neurosviluppo:
Disturbi neurologici, Sclerosi multipla (SM)
- Data:
2024
- DOI:
https://doi.org/10.1111/ene.16387
Premessa - La sclerosi multipla (SM) è una malattia demielinizzante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. La suscettibilità ereditaria e i fattori ambientali contribuiscono al rischio di malattia. L'infezione da virus di Epstein-Barr (EBV) e da herpesvirus umano 6A (HHV-6A) è stata precedentemente associata al rischio di SM. Altri virus neurotropi, come il virus della rosolia (RV), sono possibili candidati nell'eziopatogenesi della SM, ma i risultati precedenti sono limitati e contrastanti.
I metodi - In questo studio caso-controllo nidificato su campioni di biobanca di una coorte svedese, abbiamo analizzato la risposta sierologica verso RV prima dell'esordio clinico della SM con un test multiplex basato su microsfere in soggetti vaccinati e non vaccinati verso RV. L'associazione tra sieropositività per RV e rischio di SM è stata analizzata con la regressione logistica condizionale.
Risultati - La sieropositività verso RV è stata associata a un aumento del rischio di SM per i soggetti non vaccinati, anche quando si è proceduto all'aggiustamento per i confondenti plausibili, tra cui EBV, HHV-6A, citomegalovirus e vitamina D (odds ratio aggiustato [AOR] = 4,0, intervallo di confidenza al 95% [CI] 1,8-8,8). I casi avevano anche una maggiore reattività anticorpale verso la rosolia rispetto ai controlli, che non è stata osservata per altri virus neurotropi come l'herpes simplex o la varicella zoster. Inoltre, abbiamo osservato un'associazione tra la sieropositività per RV e la SM nei soggetti vaccinati. Tuttavia, questa associazione non è risultata significativa quando si è proceduto all'aggiustamento per i suddetti confondenti (AOR = 1,7, 95% CI 1,0-2,9).
Conclusioni - A nostra conoscenza, queste sono le prime associazioni riportate tra la sieropositività precoce al RV e il successivo sviluppo della SM. Ciò suggerisce un ampliamento dell'ipotesi del virus nell'eziologia della SM, dove il mimetismo molecolare tra epitopi della rosolia e molecole del sistema nervoso centrale umano potrebbe essere un possibile meccanismo interessante.
