Riattivazione degli herpesvirus dopo la vaccinazione COVID-19: una revisione sistematica e una meta-analisi

Premessa - La riattivazione degli herpesvirus (HHV) nei pazienti sottoposti a COVID-19 è evidente in letteratura. Sono stati pubblicati diversi rapporti relativi alla riattivazione di questi virus (HSV, VZV, EBV e CMV) tra coloro che hanno ricevuto il vaccino COVID-19. In questo studio, ci siamo posti l'obiettivo di rivedere le evidenze attuali per valutare se la riattivazione di HHVs sia in qualche modo associata alla precedente somministrazione di vaccini COVID-19.

I metodi - Il 25 settembre 2022 è stata condotta una ricerca sistematica su PubMed/MEDLINE, Web of Science ed EMBASE. Sono stati inclusi tutti gli studi osservazionali, i case report e le serie di casi che riportavano la riattivazione degli herpesvirus umani in seguito alla somministrazione dei vaccini COVID-19.

Risultati - La nostra ricerca sistematica ha evidenziato 80 articoli che soddisfano i criteri di eleggibilità. Tra i vaccini COVID-19 valutati, la maggior parte era a base di mRNA. Gli studi osservazionali hanno dimostrato la possibile relazione tra la somministrazione del vaccino COVID-19 e la riattivazione di VZV e HSV. I risultati della nostra meta-analisi proporzionale hanno mostrato che il tasso di riattivazione del VZV tra coloro che hanno ricevuto il vaccino COVID-19 era di 14 persone ogni 1000 vaccinazioni (95% CI 2,97-32,80). Inoltre, la nostra meta-analisi per la riattivazione di HSV ha mostrato un tasso di 16 persone per 1000 vaccinazioni (95% CI 1,06-46,4). Inoltre, l'evidenza dei case report/serie ha mostrato 149 casi di riattivazione di HHV. Diversi vaccini hanno causato la riattivazione, tra cui BNT162b2 mRNA o Pfizer-BioNTech (n = 76), Oxford-AstraZeneca (n = 22), mRNA-1273 o Moderna (n = 17), Sinovac (n = 4), BBIBP-CorV o Sinopharm (n = 3), Covaxin (n = 3), Covishield (n = 3) e Johnson and Johnson (n = 1). Gli HHV riattivati includevano il virus della varicella-zoster (VZV) (n = 114), il citomegalovirus (CMV) (n = 15), il virus dell'herpes simplex (HSV) (n = 14), il virus di Epstein-Barr (EBV) (n = 6) e l'HHV-6 (n = 2). La maggior parte dei casi ha riportato la malattia dopo la prima dose di vaccino. Molti pazienti hanno riferito di avere comorbidità, tra cui ipertensione, diabete mellito, dislipidemia, varicella e fibrillazione atriale.

Conclusioni - In conclusione, il nostro studio ha mostrato la possibile associazione tra la vaccinazione COVID-19 e la riattivazione di herpesvirus. L'evidenza per VZV e HSV è stata supportata da studi osservazionali. Tuttavia, per quanto riguarda gli altri herpesvirus (EBV e CMV), sono necessarie ulteriori ricerche, soprattutto attraverso studi osservazionali e studi clinici, per chiarire l'interazione tra la vaccinazione COVID-19 e la loro riattivazione.