La Bordetella pertussis è stata scoperta nel 1900 da due microbiologi belgi: Jules Bordet e Octave Genou. Essi presero del catarro dal figlio di Bordet, Paul, affetto da pertosse, e lo sottoposero a una procedura di colorazione di Gram. Osservando il catarro al microscopio, videro dei piccoli ovali rosa. Sospettarono subito che questi coccobacilli gram-negativi fossero la causa della pertosse. Tuttavia, ci vollero sei anni per capire come coltivare questi batteri in laboratorio in modo da poter soddisfare i postulati di Koch. Solo nel nel 1906, Octave Gengou e Jules Bordet, all'Istituto Pasteur di Bruxelles riuscirono a coltivare il batterio della pertosse utilizzando un terreno artificiale. In seguito a questa scoperta, il batterio della pertosse fu ribattezzato Bordetella pertussis in onore di Jules Bordet.(1)
Quando fu pubblicata la descrizione della tecnica Bordet-Gengou per l'isolamento del batterio della pertosse (Bordet e Gengou, 1906), numerosi ricercatori iniziarono a sperimentare vaccini a base di cellule intere uccise di B. pertussis. Tali vaccini furono sviluppati e utilizzati nei bambini, tra gli altri, da Bordet e Gengou nel 1912, da Nicolle dell'Istituto Pasteur di Tunisi nel 1913 e da Madsen del Danish State Serum Institute nel 1914.(2) Nel 1914, il vaccino contro la pertosse era elencato in New and Nonofficial Remedies, una pubblicazione dell'American Medical Association (Council on Pharmacy and Chemistry, 1914, 1931).
Madsen, del Danish State Serum Institute, è stato il primo a descrivere l'uso del vaccino contro la pertosse a cellule intere su larga scala(3). Sebbene il suo vaccino controlli con successo due focolai nelle Isole Faroe, il suo resoconto del 1933 riporta due decessi entro 48 ore dall'immunizzazione, il primo rapporto pubblicato di gravi effetti avversi dopo la vaccinazione contro la pertosse. Nello stesso anno, Louis Sauer della Northwestern University Medical School di Chicago descrive reazioni minori a un vaccino a cellule intere contro la pertosse utilizzato negli Stati Uniti.(4)
Prima del 1949, il vaccino grezzo contro la pertosse a cellule intere era di uso limitato e le ricerche mediche pubblicate riportavano gravi effetti collaterali, compresi i decessi, in seguito alla vaccinazione.(5-6)
Riferimenti (clicca per aprire)
- Institute of Medicine. Pertussis and Rubella Vaccines: A Brief Chronology (Appendix B, pp. 320) In: Adverse Effects of Pertussis and Rubella Vaccines. The National Academies Press 1991.
- NIH. Historical Record of Vaccine Product Licensing Holders in the United States. (Table H-1). In: The Children’s Vaccine Initiative: Achieving the Vision. The National Academy of Sciences 1993.
- Madsen, T. Vaccination against whooping cough. JAMA. 1933 101(3):187-88.
- Sauer L. 1933. a. Whooping cough: a study in immunization. Journal of the American Medical Association 101:239-241.
- Byers RK, Moll FC Encephalopathies following prophylactic pertussis vaccine. Pediatrics.1948 Apr;1(4):437-57.
- Brody M, Sorley RG, Neurologic complications following the administration of pertussis vaccine. N Y State J Med. 1947 May 1;47(9):1016.
Il presente articolo è riassunto e tradotto da National Vaccine Information Center.
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